mercoledì 9 settembre 2009

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA MARINARA

Nella notte tra il 7 e l'8 di Giugno corrente anno, il silenzio nella cittadina di Martinsicuro è stato infranto dai carri armati, che hanno circondato i luoghi strategicamente più importanti della città:Yastà, Malu,Vallese, Cibo Amore e Fantasia e il palazzo del Comune. Il Colpo di stato guidato dal Generale Guido Scaramazza' è stato rapido e incruento, senza alcuno spargimento di sangue. La rapidità della manovra è stata molto probabilmente agevolata dal fatto che le forze dell'ordine regolari erano impegnate a controllare le operazione elettorali che erano in corso a quell'ora.Subito dopo il generale ha tenuto un discorso alla popolazione in Via Pascoli:“Cari martinsicuresi, oggi entriamo nella storia...la rottura con l'oscuro passato è in atto. Proclamo con orgoglio e commozione la nascita della Repubblica Marinara di Martinsicuro”.“La nostra non sarà una dittatura militare- prosegue il leader dei ribelli- Noi siamo si Martinsicuresi ma siamo anche democratici.Le maggiori cariche dello stato verranno assegnate democraticamente e con voto popolare. Chiunque di voi se la sentisse potrà candidarsi. Le cariche disponibili verranno proclamate all'indomani.”Una folla festante si è così riversata per le strade della città inneggiando alla nuova Repubblica con cori e balli fino alle prime ore del mattino.Proprio mentre finivano i festeggiamenti arrivava la notizia che la sovranità del nuovo Stato era già stata riconosciuta dal governo della Birlandia e dal Regno Riunito delle Cantine di Tollo.Le Nazioni Unite non si sono ancora pronunciate riguardo l'accaduto.

Nessun commento:

Posta un commento